Il fine settimana del 12-13 ottobre 2024 il Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco (Perugia) ospiterà una serie di attività per famiglie, adulti e bambini ideati a far conoscere il proprio patrimonio artistico e le tradizioni della Valnerina. “Dai filo all’Arte”, questo è il titolo del progetto che nasce dall’idea della curatrice dell’artista Filippo Biagioli, Sofia Ancillotti, e che racchiude i due giorni di appuntamenti. Comunicato pubblicato da La Terra del Gusto blog magazine
Sant’Anatolia di Narco (Perugia) 1 ottobre 2024 – Il filo è l’emblema della tessitura, della trama, del concetto che un’insieme di più fili intrecciati insieme riescono a creare un qualcosa di più grande e resistente, come un vestito, un cappello o, come nel caso dell’opera di Filippo Biagioli, un libro!“Dai filo all’Arte” inizia Sabato 12 ottobre quando, in occasione della 20° edizione delle Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, il Museo della Canapa esporrà il Leggendario della Valnerina di Filippo Biagioli, artista originario di Serravalle Pistoiese, un libro interamente realizzato in tessuto di canapa, insieme ai bozzetti creati dall’artista.
Nella stessa giornata, a partire dalle ore 15.30 l’Atelier di Sartoria del Museo della Canapa si animerà con “Mille trame per un’opera d’Arte”, laboratorio sul ricamo e la conoscenza della canapa come elemento di supporto, per la tessitura e per la realizzazione di un’opera d’Arte, condotto sotto la guida esperta di Filippo Biagioli. Il Museo metterà a disposizione alcuni tessuti, che i partecipanti potranno disegnare e successivamente ricamare. I materiali prodotti durante il laboratorio saranno poi utilizzati dall’Artista Filippo Biagioli per la realizzazione di opere d’arte che entreranno a far parte delle collezioni del Museo.
Domenica 13 ottobre, in occasione di Fa.Mu – Giornata delle Famiglie al Museo, si terrà inoltre il laboratorio “Dai una nuova vita a una vecchia storia”, workshop gratuito dedicato alla sostenibilità e al riuso creativo. Sarà nuovamente l’artista Filippo Biagioli a guidare i partecipanti in un pomeriggio all’insegna dell’upcycling: una pratica che trasforma vecchi abiti in pezzi unici, riducendo lo spreco e contribuendo a un futuro più green. Un’opportunità unica per scoprire come dare nuova vita ai tessuti dimenticati nel cassetto.
L’iniziativa è stata possibile grazie alla partecipazione di Cittadinanzattiva, sede di Spoleto, con la guida dell’esperta Serenella Orti, che prenderà parte all’iniziativa curando il Laboratorio di riparazione e trasformazioni sartoriali. Gli educatori del Museo della Canapa accompagneranno i partecipanti nella trasformazione di abiti e accessori, partendo da capi non più usati e reinterpretandoli con creatività e consapevolezza. Ogni pezzo racconta una nuova storia, mantenendo l’anima originale del tessuto e portando un forte messaggio di sostenibilità. Un pomeriggio da non perdere per famiglie e per chi vuole iniziare a ridurre il proprio impatto ambientale con stile e creatività.
A partecipazione gratuita, è obbligatorio prenotarsi, l’iniziativa è riservata a un massimo di 10 famiglie.
Info info@museodellacanapa.it – 0743 613149 (int. 8) | 351 4793243