Il presidente di Confagricoltura Marco Neri: “Dall’olivocoltura e al futuro dei frantoi ai rapporti tra AGEA e ARTEA: tanti temi affrontati” – Comunicato pubblicato da La Terra del Gusto blog magazine
Firenze, 15 novembre 2024 – Le politiche europee e le loro ricadute sulle aziende agricole grossetane e toscane, l’impatto dell’inflazione sui costi di produzione, le prospettive di crescita e sostegno alle imprese sono alcuni dei temi trattati durante l’incontro tra il sottosegretario all’Agricoltura Patrizio La Pietra, il presidente di Confagricoltura Toscana Marco Neri e le aziende agricole della provincia grossetana aderenti a Confagricoltura.
“È stato un confronto molto concreto sui problemi e le prospettive del settore agricolo – commenta Neri – in cui abbiamo apprezzato la disponibilità al dialogo e gli impegni presi dal governo. Crediamo fermamente che ognuno, nel proprio ruolo, possa contribuire al bene comune: noi come associazione, con il nostro ruolo di pungolo costruttivo, e le forze di governo, chiamate a garantire alle aziende agricole condizioni migliori per affrontare sfide importanti come quelle attuali”.
All’incontro, che si è svolto nella sede di Confagricoltura Grosseto, hanno partecipato anche il deputato Fabrizio Rossi e la senatrice Simona Petrucci.
“Tra gli argomenti affrontati – ricorda il presidente di Confagricoltura Toscana – particolare attenzione è stata riservata agli allevamenti ovini e alla predazione, all’olivocoltura e al futuro dei frantoi, alla nuova Politica Agricola Comune, ai rapporti tra AGEA e ARTEA, oltre alla trasformazione del settore agricolo e al fenomeno del contoterzismo”.
“L’aspetto particolarmente positivo – commenta Neri – è che è emerso un quadro condiviso sulla situazione complessiva dell’agricoltura toscana e nazionale e sulle azioni da fare per sostenerla. La collaborazione e il confronto costante tra le istituzioni e le associazioni di categoria sono fondamentali per tutelare e valorizzare il settore agricolo, che rappresenta un pilastro dell’economia italiana”.
Comunicato Confagricoltura Toscana