Un articolo La Terra del Gusto – Il progetto coordinato dall’architetto Toni Follina è stato selezionato tra 850 opere per essere esposto al “The Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design” – Sui social il commento del primo cittadino di Treviso
“Una notizia stupenda!” si legge sul profilo Linkedin del sindaco di Treviso
La nuova abside di Santa Caterina, inaugurata lo scorso 10 maggio, è stata scelta tra 850 opere per essere esposta al “The Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design”, prestigiosa rassegna (promossa dal museo internazionale di architettura e design, situato nella prima città al mondo di architettura e design moderni) in programma ad Atene.
Il progetto di Toni Follina (architetto capo), Marco Sari, Marco Coletti, Gianni Breda, Roberto Dal Moro, diventa così un modello di grande architettura da ammirare, conoscere e approfondire.
Penso sia un motivo di grande soddisfazione per tutta la Città. Santa Caterina meritava un’abside all’altezza. Ringrazio tutti coloro che hanno permesso di consegnare ai trevigiani una vera e propria perla, un bene di tutti che grazie a queste grandi rassegne potrà fare il giro del mondo.
Viva Treviso! Mario Conte sindaco di Treviso fonte linkedin
Il Comune di Treviso grazie al contributo del Ministero dei Beni Culturali aveva affidato ad un team guidato dall’architetto Toni Follina e composto da Marco Sari, Marco Coletti, Gianni Breda, Roberto Dal Moro, la ricostruzione dell’abside medievale della Chiesa-Museo di Santa Caterina, parte di un Monastero totalmente distrutto dagli eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale, nel 1944-45.
La nuova opera realizzata presenta una muratura portante che ripercorre e sembra sfiorare, in maniera sospesa, l’antico tracciato delle fondazioni medievali risalenti al 1354 circa.
Il volume alto 15 metri ben dell’edificio di forma tetradecagonale è un”guscio” che sfiora l’esistente corpo ecclesiastico raccordandosi per mezzo di un vetro trasparente che corre lungo tutto il suo perimetro. Il progetto e la realizzazione permettono alla luce di entrare dall’alto da tutti i punti cardinali.