Pistoia ha sicuramente una sua tradizione culinaria. Fatta di cucina toscana e delle sue ricette, spesso riadattate in base ai prodotti del territorio, e alcuni piatti tipici pistoiesi. E poi scopri che a Milano, da sempre ………
Pubblichiamo il nostro articolo del 6 aprile 2023 La Terra del Gusto
Una tradizione che si è affermata anche oltre i confini delle mura urbane, grazie ai turisti che, sempre più numerosi, arrivano in città, attratti sicuramente dai monumenti, dal paesaggio e dagli eventi e itinerari ma, anche, dalla offerta enogastronomica.
Ma non si mangia pistoiese solo in città. Infatti negli anni sono nati, in diverse
città italiane locali, anche affermati, che si rifanno alla nostra tradizione.
Ad esempio a Milano il Ristorante Alla Collina Pistoiese (dal 1938). Il sito internet racconta:
Dal 1938, la Collina Pistoiese è un giardino di sapori affacciato sul gusto più autentico della tradizione toscana. Una storia, quella del ristorante, che si intreccia negli anni con quella di un’intera città.
Un’esperienza scandita da grandi successi e conquistata nel tempo con passione, culto dell’ospitalità e attenzione al dettaglio.
Una vita dedicata al gusto che oggi potrete assaporare in ogni portata del suo menù, tante squisite ricette di estrazione mediterranea e internazionale.
Il miglior ristorante di Pistoia? Magari è a Milano Alla Collina Pistoiese
Una presentazione sicuramente interessante, chiediamo a Filippo Giordano, titolare del locale, maggiori dettagli:
” Il ristorante fu fondato nel 1938 da mio nonno, Pietro Gori, che insieme alla moglie Saida Benedetti decise di far conoscere la cucina della sua amata terra di provenienza, la Toscana, a Milano dove si era trasferito da Altopascio. Un locale che, pur mantenendo una conduzione familiare, ha affiancato allo stesso tempo eleganza e la ricercatezza nelle ricette e negli ingredienti. Piatti toscani abbinati a quelli della tradizione lombarda, entrambi graditi dalla clientela, spesso straniera. Nel menù ovviamente sono sempre presenti la carne alla griglia, la bistecca fiorentina, i dolci fatti in casa ed eccellenti vini.”
Una occhiata al menù, sicuramente toscano ma con qualcosa di Pistoia. Ovviamente troviamo gli affettati toscani e i “crosti” toscani, la zuppa di cavolo nero (ci auguriamo solo in … stagione), il fritto di mozzarelle e zucchine (ma non il fritto alla ….. pistoiese), castagnaccio alla toscana (la farina sarà delle nostre colline?). E poi rimane il dubbio del nome: la Collina Pistoiese con il nonno di Altopascio!!!
Filippo Giordano ci racconta:
“Nonno Pietro, molto legato alle sue origini, e in particolare alla Collina Pistoiese, sia perchè incorniciava la piana ma anche perchè nei suoi anni era una ambita meta turistica. In particolare Pracchia. Commissionò un grande quadro raffigurante la Piana e la Collina Pistoiese, che tuttora arreda il salone del nostro locale.
Il legame con il territorio è tuttora forte, non soltanto nelle ricette, ma anche nella scelta degli ingredienti. Ci procuriamo in zona i salumi, i fagioli, il pane di Altopascio, come già faceva mia madre, Franca Gori, che ha gestito il locale prima di me. Anche la farina di castagne è toscana, della Garfagnana o del Pistoiese, mentre il cavolo nero lo utilizziamo solo nella stagione invernale.”
Le innumerevoli recensioni positive dimostrano l’apprezzamento della clientela per un locale che, a distanza di decenni, mantiene un forte legame con la Toscana e Pistoia.
Il miglior ristorante di Pistoia? Magari a Milano Alla Collina Pistoiese