Amare il proprio lavoro: fortunatamente capita spesso. Oggi parliamo di un falegname, il miglior falegname italiano. Le sue passioni, in particolare per il legno. Ma anche la natura, gli ulivi, gli asini, la cura dell’orto ma anche del proprio lavoro. Francesco, il miglior falegname italiano
Il miglior falegname italiano: vive e lavora in Toscana
Il miglior falegname non ha bisogno di pubblicità: il suo lavoro si sviluppa grazie ai clienti, al passaparola. Quindi non vi diremo neanche il suo cognome, come si chiama la sua falegnameria e in che città ha sede. Diciamo soltanto che si chiama Francesco, vive e lavora in una cittadina della Toscana. Ma lavora in tutta la regione e spesso in tutta Italia.
Questo grazie al passaparola dei clienti. E se i clienti e i lavori sono “importanti” il passaparola diventa importante. Bravo Francesco.
Il miglior falegname italiano: tradizione e innovazione
Un falegname è un artigiano che lavora il legno per fabbricare o riparare mobili e infissi. L’attività di tale artigiano è detta falegnameria. Bisogna distinguere tra le tecniche tradizionali, nelle quali si usano attrezzi manuali, e la falegnameria moderna, intesa come lavorazione del legno per la produzione industriale di manufatti, grazie alle macchine e a moderne attrezzature meccaniche. fonte Wikipedia
Il giusto mix, il vecchio bancone da lavoro, la pialla e lo scalpello ma anche moderne attrezzature elettriche ed elettroniche per fare, ad esempio, finestre e porte precise al millimetro.
Per la perfetta realizzazione dei manufatti in legno, una chiusura ottimale – di mobili, fissi ed infissi – e il corretto risparmio energetico. Rispettando la materia: il legno. E ovviamente le esigenze del cliente.
Questo anche in immobili di prestigio: per l’organizzazione di una mostra, un palazzo storico recuperato per realizzare un museo, un casale o una colonica trasformati in un agriturismo. Quando serve il recupero e restauro del legno, magari parte integrante della struttura – solai, tetto – o arredamenti con secoli di storia ed emozioni – il legno è emozione – serve un falegname. Spesso il miglior falegname italiano.
Il miglior falegname italiano: tante passioni ma non per i social
Inutile tentare – e cercare ! – Francesco, il migliore falegname italiano, sui social. Le sue passioni sono altre e tutte legate, direttamente o indirettamente o indirettamente, al legno. La natura, l’orto, gli asini, gli olivi e l’olio. E quindi nei momenti liberi lo troviamo che cura il suo piccolo podere, l’orto, i suoi amati asini e la cura degli olivi.
L’olivo, il legno per antonomasia ma da utilizzare la pianta e il suo ciclo produttivo di ulive – e di olio – . Quindi il nostro falegname trova il tempo per coltrare, potare, seminare e raccogliere. E poi la passione per gli asini. Gli rimane il tempo per i social? sicuramente no.
Bene, Auguri Francesco. 60 anni per il legno non sono nulla
Torneremo ancora a parlare di Francesco, vi spiegheremo come e perchè è il miglior falegname italiano. Ora gli facciamo tanti tanti auguri: 60 anni. Per il legno non sono nulla: ovviamente se ben trattato!