Continuano le nostre interviste per conoscere i concorrenti di MasterChef 14. La nostra intervista a Laura Tampellini 29 anni, giovane concorrente di Gambara in provincia di Brescia, eliminata giovedì 2 gennaio a MasterChef Italia edizione 2025 – una intervista La Terra del Gusto blog magazine
Laura Tampellini è stata eliminata a MasterChef 14 negli episodi andati in onda giovedì 2 gennaio 2025. Una serata che ha visto eliminati insieme a lei anche Gaetano Di Trapani e Ilaria Di Lelio.
MasterChef Italia, cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, è tutti i giovedì in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand
MasterChef 14 – Tutte le interviste ai concorrenti edizione 2025
Laura Tampellini – Gambara (Brescia) 29 anni disoccupata
Laura Tampellini inizia a lavorare subito dopo aver concluso il liceo artistico: metà giornata dà una mano nell’azienda di famiglia (settore ingrosso fiori e piante), metà invece fa la barista («mi piaceva fare i cappuccini con i disegnini», racconta). Preferisce la vita nel bar, quindi decide di approfondire le sue conoscenze con un corso di bartending che è costretta ad interrompere a causa della pandemia: «Mi sono quindi ritrovata a lavorare in un’azienda metalmeccanica, dovevo sollevare oggetti pesanti – ricorda – è stata una brutta esperienza perché essendo un ambiente molto grande ero considerata un numero».
Laura continua a provare ma non riesce a trovare una realtà adatta a lei, in più nello stesso periodo subisce la perdita della nonna e interrompe una relazione che portava avanti facendo la spola tra Brescia e la Sardegna. Decide quindi di riprendere le redini della sua vita ma, per farlo, sente il bisogno di provare a cavarsela da sola, quindi risponde a un annuncio per fare la cameriera stagionale a Marina di Bibbona (Toscana): qui ha la possibilità di curiosare in cucina e fare domande, così pian piano le cresce la passione che la porta fino a MasterChef Italia. Si è iscritta perché ormai è sicura di sé e ha capito che, dice, «tutti i limiti che mi ponevo sono sempre stati nella mia testa».
Laura è schietta e decisa, ora sogna di poter avere un programma tv in cui far conoscere le sue ricette alle persone ma soprattutto vuole scoprire, dopo tutti i lavori che ha provato a svolgere, se la cucina è davvero la sua strada.
La nostra intervista a Laura Tampellini – MasterChef 14
”… vi auguro di scoprire ogni volta una versione migliore di voi stessi”: dal tuo profilo Instagram. Laura quanto sei cambiata e cresciuta con MasterChef 14?
A livello personale non mi sento diversa da prima, questa esperienza non mi ha cambiata, ma a livello culinario mi ha arricchita di conoscenze e a livello personale mi ha dato delle persone per la quale ringrazio di aver fatto la loro conoscenza e che ora sono nella mia quotidianità, per ora purtroppo solo per via telefonica ma spero di poterle vivere di più nel prossimo futuro.
Invece il tuo rapporto con i social è cambiato con MasterChef?
Sono una persona molto social amo condividere non solo le mie ricette ma anche la mia vita e i miei pensieri, ho un piccolo seguito che mi capisce con cui a volte intrattengo anche piacevoli conversazioni di ogni tipo, magari non so nemmeno che faccia abbia la persona con cui sto parlando, ma mi piace trovare questa breve sintonia con le persone. A volte mi sono anche di aiuto, se rivolgo una domanda al mio pubblico so che avrò delle risposte utili, lo dico per esperienza. Poi è una cosa che mi viene molto spontanea, parlare col telefono, sapendo che dall’altra parte ce qualcuno che spesso sorride per i miei video e talvolta ci tiene anche a farmelo sapere, quindi questo mi porta a non smettere. A volte parlo col telefono invece semplicemente per svuotarmi un po’, o perché sono da sola e ho voglia di parlare, non trovando qualcuno lo racconto ad Instagram.
Laura con MasterChef è cambiata anche la tua idea di cucina?
La mia idea non è cambiata, io sono una fan delle materie prime poco lavorate, adoro sentire i sapori che la natura offre. Quindi la mia è un idea di cucina piuttosto semplice con molto rispetto per i prodotti, lavorati al punto giusto e abbinati per esaltarsi al meglio, io dico che nei miei piatti mi piace creare un altalena, ovvero dei sapori che si alternano in modo equilibrato così da non farti mai stancare di quel piatto.
I giudici e i concorrenti hanno capito e “conosciuto” la vera Laura?
Sono certa che i giudici di MasterChef 14 abbiano colto davvero poco del mio essere, abbiamo avuto anche poco tempo quindi non li biasimo, mentre gli altri concorrenti, chi più chi meno, sanno bene chi sono di questo ne sono certa
Raccontaci due piatti che avresti voluto cucinare e che ti rappresentano
Tra i due piatti che mi sarebbe piaciuto realizzare rientra sicuramente un risotto, piatto che adoro cucinare e mangiare poiché amo la cremosità e il sapore del riso, lo trovo un ottimo trampolino per i sapori degli ingredienti che lo compongono gli si affiancano. E poi un piatto di pasta fresca, che oltre alle selezione purtroppo non ho avuto modo di cucinare: la pasta è una cosa troppo bella, soprattutto quella ripiena, ogni boccone può e deve essere uno scrigno.
Continuerai a fare le Empanadas magari per guardare MasterChef?
Non sono arrabbiata con le Empanadas e sicuramente le farò ancora, non ci si può arrabbiare col cibo, perché è difficile che possa deluderti. Quindi Empanadas il giovedì sera ma anche per altre occasioni.
Laura nei tuoi progetti ancora cucina? Coinvolgerai altri aspiranti chef?
La cucina è una cosa che non abbandonerò mai, nemmeno se mi tagliassero le mani, se poi riuscirò a renderla una fonte di guadagno realizzerò un piccolo sogno, ma come dice mio papà “le vie del Signore sono infinite” non so cosa mi riserverà il domani, ma sono sempre pronta a tutto.
Per quanto riguarda gli altri concorrenti ce ne sono molti con cui mi piacerebbe lavorare, anche per motivi diversi: ad esempio Giulio ha una cucina che mi piace che trovo in accordo con la mia e apprezzo la sua calma, cosa che io non possiedo in grandi quantità. Martina ha una cucina distante dalla mia e in questo caso credo che una equilibri l’altra, potrebbe essere un bell’intreccio che crea un armonia solida. Ma anche Mary, carattere forte dinamico ma comunque capace di ascoltare, lei quando cucina mi piace, nell’esterna gomito a gomito mi sono trovata bene con lei, sia come cuoca che come persona. Cucinerei volentieri ancora con ognuno di loro a dire la verità, mi mancano!
Grazie Laura, ti seguiremo volentieri e sicuramente “le vie del Signore sono infinite” ! A presto.