Se c’è un luogo che racconta la montagna pistoiese e la sua storia, attraverso i suoi sapori, è la trattoria Da Fagiolino a Cutigliano. Che ora diventa un libro, scritto da Armando Alibrandi e che sarà presentato al Saloncino della musica presso Fondazione Caripit in via de’Rossi 26 a Pistoia il prossimo mercoledì 26 febbraio alle 17 – un articolo La Terra del Gusto blog magazine
Cutigliano (Pistoia) 20 febbraio 2025 – Un dialogo che l’autore Armando Alibrandi terrà con Leonardo Romanelli – giornalista e critico – e Diletta Innocenti, la giovane chef che alla terza generazione della famiglia Innocenti tiene in vita con successo lo storico locale nel cuore della Montagna Pistoiese.
“Fagiolino Il Ragioniere del gusto tra montagne e stelle” questo il titolo del recente libro di Armando Alibrandi edizioni La Terra del Gusto, editing di Elena Alibrandi. Gode del patrocinio del Comune di Abetone Cutigliano, della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Pistoia.
“Il libro narra di come è nata la trattoria Da Fagiolino – spiega l’autore – tutta la storia, dal primo avo che si è trasferito da Pistoia a Cutigliano ai primi del ‘900 e ha comprato il casale, un fabbricato che risale almeno al ‘500, trasformato in un emporio con mescita di vini e diventato, nel 1956 con Alvaro Innocenti, nonno di Diletta, la trattoria che oggi vediamo”.
Una rapida ascesa nel panorama internazionale della ristorazione con profonde radici nel territorio: nel 1965 la stella Michelin e da allora ha sempre ottenuto riconoscimenti da guida Michelin e Gambero Rosso, risulta essere tra i venti ristoranti migliori d’Italia per rapporto qualità prezzo.
“E’ un unicum per la montagna pistoiese ma probabilmente in Italia– continua Alibrandi – la clientela è un misto di famiglie locali e clienti nazionali e internazionali che spesso vengono apposta per il gusto di ben mangiare prodotti del territorio, il cosiddetto “turismo enogastronomico”. L’appeal della trattoria è cresciuto di pari passo con il boom dell’Abetone come punto di riferimento sciistico. Ci mangiavano campioni come Zeno Colò e Celina Seghi e gli sciatori amatoriali da tutta la Toscana sciavano all’Abetone e Doganaccia. Io ho avuto la fortuna di andarci spesso a pranzo la domenica con mio padre, tradizione che è continuata nel tempo con mia moglie e le mie figlie, insomma ho pescato nel cassetto dei ricordi. E proprio come nello sci trattoria Da Fagiolino ha fatto da apripista, a Cutigliano sono nati locali che si sono fatti un nome, basti citare Nonno Cianco e il ristorante Rifugio della Saida.”
I saluti di apertura della presentazione saranno affidati a Luca Gori, presidente della Fondazione Caript e Marina Lauri, presidente del Gal Montagnappennino. Poi spazio a Leonardo Romanelli e ai suoi ospiti.
“Fagiolino Il Ragioniere del gusto tra montagne e stelle” è in vendita nelle “botteghe” di Cutigliano e nella Libreria Cino a Pistoia.