Spaghetti alla Nerano – La mia ricetta: olio di oliva e menta. E un vino toscano

Dove nascono i piatti della nostra tradizione e come si tramandano? Uno spaghetto in bianco con le zucchine fritte è diventato un piatto cult, in origine campano. Una ricetta economica, veloce e ricca di sapore. Nella nostra versione non manca la menta, l’olio extravergine di oliva di Larciano e un interessante vino Rosso Querciamatta D. La Campania e la Toscana a tavola

Se possibile rispettiamo la stagionalità dei prodotti ortofrutticoli.

Quando le verdure avevano una loro “stagionalità” con i primi caldi di maggio iniziava la stagione delle zucchine, che accompagnavano i piatti sulle nostre tavole per tutta l’estate, in piatti veloci ma saporiti ed “estivi”. Ora anche questo è cambiato, i prodotti ortofrutticoli sono quasi sempre disponibili sui banchi di mercati e supermercati della nostra penisola. Ma quasi sempre con un appiattimento del gusto.

Se possibile rispettiamo la stagionalità dei prodotti ortofrutticoli: iniziamo dalle zucchine. E’ questa la stagione per gli Spaghetti alla Nerano: la stagione delle zucchine e della menta. Arriva il caldo e ne esalta i sapori.

Spaghetti alla Nerano: la storia del piatto

Scoprire come sia nato un piatto, la sua ricetta originale e le evoluzioni che ha avuto nel tempo e passando di “mano” non è spesso facile. La pasta alla Nerano è sicuramente un piatto campano: probabilmente non erano protagonisti gli spaghetti ma i vermicelli. Nato  negli anni ’50nel ristorante Maria Grazia a Marina del Cantone. Siamo nella splendida baia situata a Nerano frazione di Massa Lubrense nella Costiera Amalfitana. La ricetta sarebbe stata suggerita da Francesco “Pupetto” Caravita, principe di Sirignano.

Spaghetti alla Nerano. olio di oliva e menta. La ricetta 4 persone

Spaghetti 320 gr
Provolone del Monaco 150 gr
Zucchine 700 gr
Basilico e Menta q.b.
Parmigiano Reggiano DOP da grattugiare 30 gr
Sale fino  e pepe nero q.b.
Aglio 1 spicchio
Olio extravergine d’oliva  per friggere q.b. (meglio l’olio dello scorso anno)
Per la preparazione Blend EVO Azienda Agricola Bardelli 30 gr

Lavare, asciugare e tagliare le zucchine a rondelle sottili, friggerle in olio di oliva fino a doratura. Adagiare su un piatto con carta assorbente.
Portate ad ebollizione l’acqua per cuocere gli spaghetti, nel frattempo spezzettate la menta e il basilico, condite con un filo d’olio e aggiungete un terzo delle zucchine fritte.
In una padella fate imbiondire uno spicchio d’aglio in camicia, schiacciato, con olio extravergine di oliva, unire due terzi delle zucchine fritte e gli spaghetti molto al dente, aggiungendo acqua di cottura della pasta q.b. per finire la cottura.
Aggiungere un’abbondante quantità di provolone tagliato a pezzi piccolissimi, una manciata di parmigiano reggiano e mantecare a fuoco molto basso, se necessario aggiungere un altro poco di acqua di cottura.
A fiamma spenta aggiungere il trito di basilico e menta, le rimanenti zucchine e l’olio di marinatura. Buon appetito.

Spaghetti alla Nerano: un piatto che nasce campano ma con olio e vino toscani: roba buona!

I nostri abbinamenti. Come olio extravergine di oliva ne abbiamo scelto uno di altissima qualità di Larciano, in Toscana. Alle pendici del Montalbano, dove inizia la Valdinievole. si trovano gli ulivi della Azienda Agricola Bardelli. Azienda fondata nel 1941 e che in pochi anni ha conseguito la certificazione I.G.P. -Indicazione geografica protetta- e  importanti riconoscimenti nazionali e internazionali degli oli prodotti nelle tenute di famiglia.

Tre tipologie di extravergine: un BLEND tipico toscano e due MONOCULTIVAR FRANTOIO e MORAIOLO. Per mantecare i nostri spaghetti alla Nerano abbiamo scelto il BLEND.

 

Abbiamo scelto per i nostri spaghetti alla Nerano  il Rosso Querciamatta D. Un vino della tenuta Querciamatta, a Monsummano Terme in provincia di Pistoia. Siamo sempre alle pendici del Montalbano. Un   I.G.T. toscano 100% Sangiovese, prodotto in 6000 bottiglie. Dal colore rosso rubino intenso, al naso ha un deciso sentore di frutti di sottobosco, un delicato ricordo di ciliegia e un leggerissimo tocco di lampone. In bocca invece il tannino è felpato e gentile, con una freschezza è piacevole e vivace. il frutto succoso e accattivante conferisce al vino armonia e un elegante sincerità. Si sposa perfettamente con i nostri spaghetti  e, poi, a seguire con una panzanella o un altro piatto toscano primaverile o estivo. Vino perfetto per una perfetta cena toscana, anche senza ribollita e bistecca.

Photo: Querciamatta rosso D credits to Querciamatta