Una sconfitta in una finale può essere considerata un “trionfo” ? Quella della “cenerentola” Larcianese nel 1975 in Coppa Italia Dilettanti sicuramente si!! Le Penne alla Larcianese, piatto del “buonricordo”, nate proprio per festeggiare l’evento! In vino in abbinamento con questa ricetta è un rosso del territorio, Badesco Cantine Bonacchi – Una ricetta La Terra del Gusto blog magazine
Penne alla Larcianese, alcune precisazioni su ricetta e ingredienti
Dopo la pubblicazione di questa ricetta mi arrivano da Larciano alcune “precisazioni” in particolare sugli ingredienti. Da una parte sul formato delle penne, in origine probabilmente lisce. Poi sulla presenza della pancetta e dei funghi champignon nel piatto originale. Andremo ad approfondire. Grazie!
Penne alla Larcianese: ricetta segreta legata alla Coppa Italia e Idilio Cei
Una storia di Calcio, di Amicizia e Buona Tavola. Tutto nasce con la Coppa Italia. Trofeo che il portierone di Castelmartini, frazione del comune di Larciano in provincia di Pistoia, aveva vinto con la Lazio quando militava in serie A e riesce quasi a replicare nei dilettanti con la sua Larcianese.
Idilio Cei è stato il portiere della SS Lazio dal 1958 al 1968 con oltre 260 partite in serie A. Con la SS Lazio nel 1958 conquista la Coppa Italia.
Poi a fine carriera porta la sua Larcianese a disputarne a Roma la finale nazionale Dilettanti, nella doppia veste di allenatore e portiere.
Da Larciano si spostano almeno 2000 tifosi (su circa 6000 abitanti) per incitare dalla Tribuna Montemario i calciatori della Larcianese nella finale disputata nello Stadio Olimpico di Roma il 28 giugno 1975.
Pochi giorni dopo la partita, estate del 1975, Giorgio Russi presenta a una festa di Larciano paese le sue le Penne alla Larcianese. Queste le uniche certezze: tutta Larciano le ama, alcuni le cucinano. Ma la ricetta, il giusto mix di ingredienti non lo conosce nessuno!
Penne alla Larcianese, nate per festeggiare un grande calciatore di Castelmartini, Idilio Cei, la Larcianese e la Coppa Italia.
Finale Coppa Italia Dilettanti Stadio Olimpico Roma 28 giugno 1975
Formazione Larcianese
Idilio Cei – portiere
Giovanni Breschi (29′ Fagni)
Paolo Tavernari
Barcioli
Zuccagni
Migliorini
Braccini
Marsuglia
Bartolini
Gianellini
Allenatore Idilio Cei
A disposizione: Guizzotti, Macchia, Fagni (la Peppa), Varesco Cei, Bindi.
Il 28 giugno del 1975, il Banco di Roma, società capitolina che aveva il suo impianto a Settebagni, superava, ai supplementari, i toscani della Larcianese grazie a una doppietta di Magni. La compagine laziale era arrivata in finale vincendo undici gare su quattordici, realizzando 31 reti e subendone quattro. La Larcianese, che era arrivata all’ultimo atto dopo una sofferta semifinale contro un’altra società laziale, l’Allumiere, superata ai rigori dopo un successo a testa per 2-0, nella finalissima giocò alla pari dei vincitori, cedendo solo ai supplementari. Con i toscani giocava in porta Idilio Cei, storica bandiera della Lazio, che ricopriva anche il ruolo di allenatore fonte ilcalcioillustrato.it.
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Ricetta Penne alla Larcianese – ingredienti per 6 persone
Ricetta Penne alla Larcianese – preparazione
Pulire bene il porro, affettarlo a fette sottilissime e tritarlo.
In una ampia padella antiaderente scaldate poco olio EVO toscano e fate imbiondire il porro con la pancetta e il prosciutto cotto tritato e, secondo gusto, del peperoncino macinato.
Fate rosolare bene e tutto e quando pronto unite prima i funghi champignon i piselli, mescolando a fondo. Aggiungete i pomodori pelati schiacciati con una forchetta e aggiustate di sale. Coprite la padella con un coperchio e cuocere per una decina di minuti a fiamma medio bassa.
Nel frattempo cuocete la pasta al dente In abbondante acqua bollente salata cuocete le penne rigate. Scolate la pasta al dente tenendo da parte poca di acqua di cottura.
Unite le penne nella padella insieme al condimento unendo la panna da cucina. A fiamma bassa mescolate a fondo, aggiungendo acqua di cottura per dare cremosità al piatto.
Impiattate le Penne alla Larcianese, servitele ben cosparse di parmigiano grattugiato e prezzemolo tritato ma (molto !) grossolanamente.
Penne alla Larcianese il Badesco delle Cantine Bonacchi
Questa ricetta ma anche la Larcianese e il personaggio di Idilio Cei meritano un abbinamento di livello per un brindisi, abbiamo scelto un vino rosso del territorio. Badesco delle Cantine Bonacchi.
Il Badesco delle Cantine Bonacchi è un vino che merita di essere provato per chi ama i vini della Toscana. Unisce il Sangiovese e la sua eleganza, la forza del Merlot e del Cabernet Sauvignon. Un vino color rosso vivo intenso, dai sentori di frutta rossa matura e note vanigliate grazie al lungo invecchiamento in botte. Si abbina bene con i classici antipasti toscani (affettati e salumi, formaggi stagionati) e ovviamente con le nostre penne, ben conditi con la cremosità del sugo alla larcianese.
Cantine Bonacchi – Via Colli Mozzi 26 Quarrata (Pistoia)