Ricetta toscana vino toscano: Chianti DOGC Gentilesco Cantine Bonacchi – “Fritta è buona anche una ciabatta”, un detto di Firenze?. In realtà è un detto anche di Pistoia e probabilmente di tutta la Toscana!. Se è buona una “ciabatta” figuriamoci le fettine panate e fritte, si le cotolette! Che poi se avanzate sono ancora meglio rifatte, ripassate nel pomodoro. Ma non avanzano e allora, meglio friggerle apposta e poi ripassarle, saremo sicuri di mangiarle con la classica scarpetta. Vediamo la ricetta, ma …. ‘gnorante . – Una ricetta La Terra del Gusto blog magazine
Il classico piatto da scarpetta, meglio se il classico pane toscano sciapo, senza sale, ma se vogliamo anche con la schiacciata toscana. Al sapore ci penserà il sughetto delle nostre braciole. Non un semplice sugo di pomodoro: secondo i gusti e l’umore, ci potremo mettere acciughe sottolio, capperi, prezzemolo, peperoncino, origano. Per un sapore veramente ‘gnorante.
Fettine panate rifatte Ricetta toscana vino toscano: Chianti Cantine Bonacchi
Parliamo poi del vino da abbinare a tavola, restando ovviamente in Toscana. La nostra scelta ricade sul Gentilesco delle Cantine Bonacchi, un Chianti DOGC, 90% Sangiovese e 10% Canaiolo. Ricordate il Canaiolo? E’ ideale per la schiacciata con l’uva!
Con il suoi 12,5 gradi è un vino a tutto pasto, delicato ed elegante nella sua semplicità strutturale. Da abbinare con i primi piatti al pomodoro (lo faremo con la “nostra” pappa al pomodoro senza glutine) e ai piatti di carne. Come le fettine panate rifatte.
Fettine panate rifatte ‘gnoranti: ricetta e la scelta del taglio di carne
Parliamo di una ricetta che richiede una doppia cottura, con un sugo che da una parte deve catturare gusto ma dall’altra potrebbe “disfare” la nostra preparazione. Meglio optare per una fettina di manzo, non sottilissima e non molto larga. Per evitare che diventi dura ma che possa disfarsi o perdere consistenza e forma.
Fettine panate rifatte ‘gnoranti: la ricetta.
Ingredienti
- fettine di manzo: due a persona
- 2 / 3 uova
- farina 00 q.b.
- pangrattato q.b.
- 3 / 4 acciughe sottolio
- capperi sotto sale o sotto aceto, origano, prezzemolo: secondo il gusto
- un peperoncino o peperoncino secco macinato
- Olio extra vergine d’oliva q.b.
- Olio di semi d’arachide per friggere q.b.
- Due spicchi d’aglio
- 500 gr. di pomodori pelati o passata
- Sale e pepe q.b.
Preparazione
In un tegame – dove farete la cottura finale delle braciole – mettete. a scaldare olio d’oliva, con due spicchi di aglio, il peperoncino, poi sciogliete i filetti di acciuga levando prima gli spicchi d’aglio. Quando pronto levare dal fuoco e far raffreddare.
Mettere le fette di manzo in un contenitore e versare l’olio acciugato, facendo marinare almeno un’ora a temperatura ambiente. Dopo la marinatura passare le fettine nella farina, lasciando da parte il liquido di marinatura.
Sbattere le uova, passarci le fettine infarinate e dopo passarle nel pan grattato. Premere bene le fettine con il palmo della mano.
Friggere, facendole le dorare, le braciole in una padella con olio di frittura ben caldo. Levare e sgocciolare dall’olio. Potrete ripassarle immediatamente nel pomodoro o farlo in un secondo momento. Resistete alla tentazione, sono già buone così!
Nel tegame iniziale mettete l’olio di marinatura, con aglio e peperoncino, lasciando andare per qualche minuto. Aggiungete quindi i pomodori pelati, che avrete schiacciato con una forchetta, o la passata. Quando inizierà a ridursi levare aglio e peperoncino, aggiungere i capperi sciacquati bene e tritati, l’origano e il prezzemolo tritato.
Quando il sugo inizia ad essere tirato, assaggiate e regolate di sale e aggiungete fettine panate. Fate andare a fuoco lento per almeno 10 minuti.
Siamo pronti, andiamo in tavola. Il Gentilesco delle Cantine Bonacchi aspetta!
Ditemi come vi sono venute: non erano ‘gnoranti? Allora prossima volta piu’ acciuga e peperoncino. O magari aggiungete altre acciughe direttamente nel pomodoro. Verranno ancora piu’ buone e ‘gnoranti: ma ovviamente non esagerate con il vino. Beviamo bene, ma sempre con moderazione, a presto.
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